In ritardo di anni, pubblichiamo la quarta raccolta di telefonate del mai abbastanza compianto G (prima, seconda e terza).
Dalla beffa al gonzo di turno, all’iroso che urla. Dalla grulla del condominio, all’insospettabile segaiolo.
Risate, riflessione e disagio.
Umberto ha chiesto che il suo cazzo venga sostituito con quello di un africano chiamato Ndongo, ma sua moglie non lo sa. E nemmeno lui.
.
.
Purtroppo manca la prima parte, in cui lo sdentato Rosario riceve telefonate erotiche. Nella seconda, il maresciallo Pampurio lo chiama, accusandolo di esser complice delle sconcerie.
.
.
Si fa presto a dire Gioacchino.
.
.
Paura e delirio in Ciociaria.
.
.
La moglie di Fabio non prende bene l’autoinvito a casa sua da parte della famiglia Rompilmazzo.
.
.
Giacomo è disagio. Ma tanto. Ma tanto tanto.
.
.
Il terribile pidocchiosauro minaccia i cittadini, ma ci pensa il tenente Cincipiccino.
.
.
Pecorino sardo e prostituzione maschile a Brescia.
.
.
6 Commenti
8 anni dalla terza parte!
Siete peggio dei napolecani!
Comunque capolavori!
E, come al solito, i terroni ci fanno la figura dei bonobi.
Ma insomma, quando arriva il mio nuovo cazzo?
Umberto e la moglie, Rosario, Giacomo, il ricchione di Brescia…
Personaggi magici di storie fantastiche!
Magnotta era solo la punta del proverbiale iceberg.