Praticamente pare che a Roma qualcuno, che evidentemente non ha un cazzo da fare da mane a sera, si sia preso la briga di sporgere denuncia contro Laydo, presentandosi dalla Polizia con un malloppone di pagine stampate direttamente dal sito, sui cui erano ben evidenziate le parti incriminate. Quale più nobile intento per dissipare Amazzonia?
Non so se l’agente che ha preso la denuncia fosse un mezzo ritardato o se semplicemente abbia voluto assecondare il/la ritardato/a che gli è presentato d’innanzi col faldone, giusto per toglierselo dalle palle. Fatto sta che la denuncia è stata raccolta per i presunti reati di instigazione all’odio razziale e diffamazione nei confronti delle religioni e delle persone diversamente abili. Che detto così sembra anche brutto.
Il tutto arriva in mano ad un giudice che dopo aver esaminato il fagotto, si rende evidentemente conto che forse Laydo non è proprio un organo di propaganda neonazista, come risulterebbe dalla denuncia. Pertanto incarica l’agente A******o di interrogare i nostri eroi per chiarirne “motivazioni ed intenzioni”.
Ed è qui che, una fredda mattina invernale grigia e pungente, Laydo 1 e Laydo 2 varcano i cancelli della centrale di Polizia Postale di Firenze. Appuntamento alle 9:30, come richiesto dall’agente, che li attende per far loro “alcune domande”.
Immaginate con che stato d’animo gli admin di un sito che non ha mai lesinato battute sul meridione e sulla terronità in genere si possono presentare a farsi interrogare in merito al sito stesso dall’agente A******o.
Fortunatamente l’agente pare essere molto cordiale, professionale e intenzionato a capire, oltre a sfoggiare un graditissimo accento locale. Ma veniamo un attimo ad i punti salienti dell’incontro. Dovete sapere che, dopo aver raccolto le nostre dichiarazioni generiche circa intenti, motivazioni e scopi, si è passati a commentare, uno per volta, gli elementi segnalati: articoli, immagini e commenti degli utenti.
Una delle prime cose di cui ci viene chiesto conto è la seguente immagine. Roba del 2010.
Sarà la Padania che ci chiede i danni di immagine? Sarà la Lega che ci accusa di diffamazione?
No.
Sulla fotocopia in bianco e nero fanno bella mostra di sè alcune sgargianti evidenziature a pennarello giallo fluo: attorno alle parole “negro”, alla parola “ritardati”, alla svastica e al bel bimbo speciale in basso a sinistra. Ovviamente il tutto inteso come prova di un nostro atteggiamento apertamente razzista e discriminatorio. L’agente probabilmente non aveva ancora visionato questo materiale e alterna alcune malcelate risatine all’espressione accigliata di chi comincia a sospettare che gli stiano facendo perdere tempo in cazzate. I nostri eroi commentano la pagina, leggendo ad alta voce. Dalle altre scrivanie qualche agente si sporge incuriosito, giacchè evidentemente risulta curioso sentir qualcuno che parla al loro collega di emergenze di negri grassi e dita merdose.
Ovviamente gli articoli di Jacopo Pogrom la fanno da padroni, vergati di giallo fluo come frustate sulla schiena di un omosessuale iraniano. Gli spieghiamo che si tratta ovviamente di narrativa, di finzione e di una sorta di diario di un personaggio fittizio, volutamente negativo, spregevole e ostentatamente abietto. Nella fattispecie non siamo in rapporti criminosi con gli zingari del campo nomadi, non abbiamo minorenni dell’est chiuse in cantina, non teniamo un bambino rom come schiavo, non effettuamo attacchi incendiari alle sinagoghe, non aggrediamo gli ebrei, non droghiamo le donne per stuprarle nei cessi dei locali e non abbiamo neanche ucciso Sarah Scazzi.
Andiamo avanti.
Fogli su fogli.
Cazzo.
Merda.
Cose brutte.
L’agente A******o ci ascolta, ormai chiaramente scoglionato per l’ennesima denuncia inutile di cui deve occuparsi. I suoi colleghi seguono lo show, in un silenzio variegato di sommesse sghignazzate. Mancano solo i pop corn.
Arriviamo ai commenti degli utenti, segnalati per numero e nome dell’autore.
Autori quali, ricordati a caso e in ordine sparso:
- Mago Otelma
- Cagone
- Mickey Missery
- Cazzo Mannaro
- Cazzo Marcio
- Cazzo Unto
- Cazzo nel Letame
- Sborro sui negri
- Incula capre morte
- Negro nazista
- Frocio Nazista
- Diocaneluposerpente
Su Diocaneluposerpente la platea crolla. Risate sparse e un prrr da parte di qualcuno che si immagina stesse sventuratamente bevendo.
L’agente A******o decide di interrompere il teatrino, probabilmente pensando che dare la caccia ai pedofili su internet potrebbe essere un’attività molto più produttiva a cui dedicarsi, piuttosto che continuare a perder tempo coi due personaggi equivoci che gli siedono davanti.
Trascrive le nostre dichiarazioni, mette tutto a verbale, stampa, ci fa firmare e ci congeda, augurandoci/si di non doverci vedere mai più.
Fatto questo, in corso di indagini, il sito va offline in attesa di sviluppi. Poi ce lo dimentichiamo, poi abbiamo da fare, poi ce lo dimentichiamo di nuovo.
Il dominio scade e nessuno si preoccupa di rinnovarlo, visto che “adesso tanto non riapriamo e chi vuoi che ce lo freghi?”.
Risposta: crucchi probabilmente senza prepuzio che registrano laydo.it e vogliono 500 euro per rivendercelo.
La loro richiesta ci è sembrata talmente ragionevole che adesso state leggendo laydo.eu.
E adesso la morale.
Cari o voi infelici e sventurati dalla denuncia facile. Capisco che in un qualche modo dovrete pure annegare il grigiore di vostri fallimenti, ma per quello esistono l’alcol, la droga e gli animali domestici. Capisco anche che andare dalla Polizia con quel bel fagottone di stampe accuratamente organizzate, archiviate e indicizzate, portando le forze dell’ordine ad occuparsi del caso, vi abbia fatto sentire fieri e orgogliosi di aver difeso il buon gusto e la moralità , contribuendo a lasciare ai vostri figli un mondo migliore.
Però dovete capire che mentre gli agenti perdono tempo, occupandosi delle vostre cazzate da minus habens, magari qualche maniaco sta chattando indisturbato con la vostra figlioletta dodicenne, che prima o poi avrà bisogno di soldi per pagarsi qualcosa che voi non volete comprarle.
22 Commenti
Primo!
Adesso leggo!
Vi amo
Ti prego, Diocaneluposerpente, dimmi che sei l’originale!
Amen
epporco**io finalmente!
Ma dio badile, ma non hanno di meglio da fare?
“Nella fattispecie non siamo in rapporti criminosi con gli zingari del campo nomadi, non abbiamo minorenni dell’est chiuse in cantina, non teniamo un bambino rom come schiavo, non effettuamo attacchi incendiari alle sinagoghe, non aggrediamo gli ebrei, non droghiamo le donne per stuprarle nei cessi dei locali e non abbiamo neanche ucciso Sarah Scazzi.”
Cosa?!? Vergognatevi! E io che pensavo fosse tutto vero…
Era l’ora, canaccio iddio!
Ora si rivuole Pellizzaro!
Ci mancavate. Bentornati.
Dopo l’aver saputo che la mia donna ha un’alien nell’utero che probabilmente é mio, questa della vostra riapertura é la piú bella notizia di quest’anno.
Ho impestato la camera di scorregge merdose a forza di ridere.
Grazie di tutto.
Sborro dal culo per la felicità grazie di essere tornati!
Dio schifoso can, vi siete presi una bella vacanza. E siete stati anche in Toscana….. Bentornati e grazie di esserci.
Ma è possibile che gli agenti debbano essere tenuti occupati a star dietro a queste cazzate?
Bentornati dio verme, ben tornati!
Questo articolo ha scatenato un apocalisse di moccoli che nemmeno un torneo di briscola al centro anziani.
Ma Pellizzaro? E Petru?
Ahahhaha grandiosi! Andate avanti, i bigotti non vinceranno!
ma aprire un sito non registrato in italia no? e con i server all’estero magari
Bentornati, Laidi!!! Si sentiva la vostra mancanza, temevo che qualche commissariato terrone vi avesse sbattuto dentro con qualche cavillo legale!
Comunque, dove sono finiti gli articoli sui fenomeni della rete, tipo il famigerato Giuseppe Junior di Napoli? Li rimetterete su?
Vi trovate divertenti eh?Â
Credete che le vostre misere convinzioni esistano al di fuori del mondo che vi siete creati?
Ma vi siete mai chiesti chi siete?
Voi siete il nulla.
tutto ciò che accade intorno a voi è stato creato come è dalle regole imposte dalla vostra mente, voi siete il vostro stesso cancro, la vostra morte.
La vostra fine ha come scopo se stessa, ma voi non siete né arte né armonia, ma solo esseri dotati di inteligenza arbitraria e miope.
Siete stati denaturati di ogni vostro contenuto, siete vuoti, infertili, insensati e incapaci di annaspare nella realtà , inutili e superflui.
voi siete il nulla.
BRAVI! …ma l’alcolisti anonimi erano chiusi?? ma sei davvero un gatto attaccato ai coglioni! boia de!
Detta così sembra una cosa negativa.